Nell’ambito della consultazione straordinaria degli iscritti sulla Carta Universale dei Diritti dei Lavoratori, Il Segretario Generale della CGIL Susanna Camusso, martedì prossimo, 2 febbraio, sarà a Caserta e parteciperà a due importanti iniziative sindacali organizzate dalla Camera del Lavoro: di mattina, alle ore 9,30 interverrà all’assemblea Generale della CGIL e di tutte le categorie, presso il cinema San Marco, al Corso Trieste, e di pomeriggio, alle ore 14,30 prenderà parte all’assemblea generale degli iscritti alla TFA (EX FIREMA), importante azienda casertana, di materiale rotabile. All’assemblea Generale della CGIL e di tutte le categorie, “Nuova vita ai diritti, dallo statuto dei lavoratori alla carta dei diritti universali e nuovo modello contrattuale”, interverranno Camilla Bernabei, Segretario Generale CGIL Caserta e Giuseppe Spadaro, CGIL Campania. Anche a Caserta, quindi, la Segretaria Susanna Camusso illustrerà la proposta di “CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO”, nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, documento al quale hanno lavorato alcuni tra i più importanti giuristi italiani, e che sarà sottoposto alla valutazione, in ogni posto di lavoro, attraverso la riproposizione di due quesiti specifici. La Carta dei Diritti Universali del Lavoro, si propone come una proposta innovativa che mira alla difesa della dignità e della libertà di chi lavora, attraverso l’estensione a tutti dei diritti fondamentali, del riconoscimento del ruolo della contrattazione collettiva e della fissazione delle regole sulla rappresentanza. L’obiettivo ultimo è quello di ricostruire in Italia un diritto del lavoro che tuteli la parte più debole, nel rapporto di lavoro.
L’assise di febbraio, a Caserta, coincide con l’assemblea delle 12 categorie, chiamate ad offrire un contributo sia programmatico che organizzativo. “È questa l’altra grande novità della convention del 2 febbraio, alla quale prenderanno parte almeno 500 sindacalisti – ha dichiarato Camilla Bernabei – Sarà la prova principale del nuovo corso della CGIL, già disegnato alla fine dello scorso anno. Nella discussione potrebbero trovare spazio anche i temi salienti della riforma del contratto nazionale del lavoro, questione che ci vede in campo unitamente alla CISL e alla UIL”.